Internazionale
Ancora senza data la “preghiera per la pace” di papa Francesco
Israele/Territori Occupati L'incontro con i presidenti di Israele e Palestina, Shimon Peres e Abu Mazen, dovrebbe tenersi a Roma nei prossimi giorni. Pesano i "paletti" del premier israeliano Netanyahu
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Israele/Territori Occupati L'incontro con i presidenti di Israele e Palestina, Shimon Peres e Abu Mazen, dovrebbe tenersi a Roma nei prossimi giorni. Pesano i "paletti" del premier israeliano Netanyahu
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 28 maggio 2014
Michele GiorgioGERUSALEMME
La stampa italiana assegna un eccessivo significato politico alla “preghiera della pace” che papa Francesco si è offerto di organizzare a Roma con il presidente israeliano Shimon Peres e quello palestinese Abu Mazen. Persino il capo dello stato Napolitano, in un messaggio inviato al pontefice , arriva a definire l’invito ai due presidenti «storico» e «motivo di speranza per l’intera regione, ai fini della ripresa dei negoziati di pace». Aspettative che non riflettono in alcun modo la realtà sul terreno. Ciò che in Italia è descritto come un’occasione di rilancio per il negoziato, non riscuote particolare attenzione in Israele. E...