Visioni
Andata e ritorno nell’India psichedelica
Mostre «Nothing is Real», fino al 2 ottobre al MAO la svolta mistica dei Beatles. Per Luca Beatrice, il curatore dell'esposizione torinese: «Di solito quando si parla del '68, se ne parla in chiave essenzialmente politica. Qui volevo sottolineare la chiave estetica»
Mostre «Nothing is Real», fino al 2 ottobre al MAO la svolta mistica dei Beatles. Per Luca Beatrice, il curatore dell'esposizione torinese: «Di solito quando si parla del '68, se ne parla in chiave essenzialmente politica. Qui volevo sottolineare la chiave estetica»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 20 giugno 2016
Francesca AngeleriTORINO
Anti Beatles e post Beatles. Come per tutte le religioni, anche quella della musica basa il suo calendario a partire dalla comparsa della propria figura di riferimento. E gli scarafaggi lo sono stati. Forse più di tutti. Forse. Nothing is Real, la mostra in corso fino al 2 ottobre al MAO – Museo d’arte orientale- di Torino, prende in considerazione i due anni che vanno dalla pubblicazione di Sgt.Pepper’s al doppio conosciuto come White Album. Nel mezzo c’è il celeberrimo viaggio in India, a Rishikesh, alla ricerca di una rigenerazione spirituale di cui George Harrison, più di tutti, era il...