Visioni
Ando Sakura, l’altra faccia del Giappone
Cinema Chiusa la 23 esima edizione del Far Est, la vetrina friulana sul cinema asiatico. Rivelazione l'attrice nipponica e i soui personaggi drop out dal tocco ironico
Ando Sandura, sotto una scena da Gangman blues di Yoo Ha
Cinema Chiusa la 23 esima edizione del Far Est, la vetrina friulana sul cinema asiatico. Rivelazione l'attrice nipponica e i soui personaggi drop out dal tocco ironico
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 5 maggio 2015
Giuliana MuscioUDINE
Non sarà una scoperta, ma questo Far East ha confermato l’ascesa di una nuova star orientale, o meglio la bravura di un’ottima attrice, Ando Sakura, già interprete, tra gli altri, di Love Exposure e di Asleep tratto da Banana Yoshimoto. Presente al festival con due film, 0,5 mm (diretto dalla sorella Momoko Sakura e prodotto dal padre, il regista di Okuda Eiji) e 100 Yen Love di Taku Masaharu, in entrambi interpreta personaggi marginali, socialmente disadattati, ma dotati di risorse impreviste e di un understatement ironico. In 0,5 mm, nel ruolo di Sawa, si prende cura di alcuni uomini vecchi,...