Internazionale

André Brink, l’afrikaner più amato da Mandela

André Brink, l’afrikaner più amato da MandelaAndré Brink

Sudafrica Scompare lo scrittore di «Un’arida stagione bianca»

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 8 febbraio 2015
André Brink se ne è andato sul volo che lo riportava a Cape Town dal Belgio, dove era stato insignito dell’ennesima laurea honoris causa. Aveva 79 anni ed era considerato a ragione un gigante della letteratura sudafricana in lingua afrikaans (e poi anche inglese), una «centrale elettrica letteraria», come lo definiva ieri Shaun de Waal sul Mail & Guardian: scrittore di talento oscillante tra realismo e sperimentazioni post-moderne, drammaturgo, critico letterario, accademico, traduttore di Shakespeare, come di Camus e Saint Exupéry in afrikaans. Con Breyten Breytenbach, Jan Rabie, Bartho Smith e altri, Brink si distinse nel gruppo dei Sestigers ,...

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