Cultura

Andrea Camilleri e il cerchio magico del raccontare

Andrea Camilleri e il cerchio magico del raccontareAndrea Camilleri

Scaffale «Il dio della curiosità», due interviste al «maestro di Vigata» di Guido Festinese, edito da Il canneto. Tra ricordi d’infanzia e scoperte letterarie, «ritmo» e mestiere del creatore di Montalbano

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 19 settembre 2020
Un tempo sospeso, si direbbe quasi incantato, scandito da una musica che evoca il Mediterraneo, le sue lingue e le sue rive. Sullo sfondo, Genova, amata e vissuta. Ma anche la poesia dilatata della lingua siciliana, i rimandi lusitani di Tabucchi, l’eco di una partitura jazz senza confini. NELLE DUE INTERVISTE ad Andrea Camilleri che Guido Festinese ha raccolto in Il dio della curiosità (Il canneto editore, pp. 70, euro 9) c’è molto del «maestro di Vigata» – scomparso il 17 luglio dello scorso anno – ma anche dell’autore, tra i maggiori giornalisti, ed esperti musicali del nostro paese. Se...

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