Politica
Andrea Orlando, un garantista che piace a Napolitano
Un ligure che veniva da quella storia lì c’è già stato, al ministero di Grazia e giustizia; fece anche l’amnistia. Ma si chiamava Palmiro Togliatti e non è il caso […]
Un ligure che veniva da quella storia lì c’è già stato, al ministero di Grazia e giustizia; fece anche l’amnistia. Ma si chiamava Palmiro Togliatti e non è il caso […]
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 22 febbraio 2014
Andrea FabozziROMA
Un ligure che veniva da quella storia lì c’è già stato, al ministero di Grazia e giustizia; fece anche l’amnistia. Ma si chiamava Palmiro Togliatti e non è il caso di fare paragoni. Andrea Orlando oltretutto è spezino – il Migliore genovese – e chissà se riuscirà a trovare la famosa scrivania usata dal compagno Ercoli che Oliviero Diliberto, l’unico altro comunista in via Arenula, ha raccontato di aver fatto nascondere al momento di lasciare l’incarico, per evitare che fosse «profanata». Molto a sorpresa anche per il diretto interessato che contava di restare all’Ambiente, e non proprio come prima scelta...