Cultura

Angelo Arioli, dissimulazioni di un raffinato arabista

Angelo Arioli, dissimulazioni di un raffinato arabistaAngelo Arioli

Ritratti La scomparsa a Roma dello studioso e docente, grande conoscitore della lingua classica e dei testi di viaggiatori e cosmografi arabi medievali. Amico di Battiato, scrisse per lui i testi delle canzoni «Delenda Carthago» e «Haiku»

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 29 dicembre 2022
Angelo Arioli (scomparso il 26 dicembre all’età di 75 anni) è stato un arabista e docente universitario. Era un conoscitore raffinato dell’arabo classico e dei testi di viaggiatori e cosmografi arabi medievali, dai quali ha tratto spunto per lavori in cui la precisione filologica si accompagna al gusto per la letteratura fantastica (Le isole mirabili. Periplo arabo medievale, Einaudi, 1989; Le città mirabili. Labirinto arabo medievale, Mimesis, 2003; Isolario arabo medievale, Adelphi, 2015). È famoso anche in campo internazionale per i suoi lavori di onomastica araba, con al suo attivo diverse voci per la Encyclopédie de l’Islam; ambito erudito come...

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