Alias Domenica

Angelo Fabbrini, un militante del pianoforte

Angelo Fabbrini, un militante del pianoforteHenri Matisse, «La lezione di pianoforte», 1908

Memorie di un mago della musica «La valigetta dell'accordatore», da Passigli

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 1 marzo 2020
Fare musica non significa semplicemente suonare uno strumento o dirigere, per esempio, un’orchestra. Esiste un’ampia gamma di nobilissimi mestieri che, per contenuti e vocazione, rimandano evidentemente all’universo musicale, e non è un caso che alcuni di essi abbiano, alla fine, persino mosso l’attenzione dei nostri pachidermici conservatori. Non esiste (ancora) un corso per accordatori di pianoforte, ma se domani un’idea del genere prendesse forma, la prima cattedra honoris causa andrebbe assegnata senza dubbio ad Angelo Fabbrini, che in questo ambito è, da quasi mezzo secolo, un punto di riferimento insostituibile. A Fabbrini, appunto, l’editore Passigli ha appena dedicato un volume...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi