Europa

Ankara pone nuove condizioni: «Ne riprendiamo migliaia, non milioni»

Ankara pone nuove condizioni:  «Ne riprendiamo migliaia, non milioni»

Migranti Atene pronta a riconoscere la Turchia come Paese sicuro. Nuovo naufragio nell’Egeo: 5 morti

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 11 marzo 2016
Per l’Europa potrebbe essere più difficile del previsto arrivare a un accordo sui profughi con Ankara. Ieri il ministro turco per i rapporti con l’Ue, Volkan Bozkir, ha messo all’intera operazione una serie di paletti che difficilmente piaceranno ai leader dei 28. Come prima cosa ha chiarito che la Turchia intende riprendere «decine di migliaia» di profughi nel proprio territorio e «non milioni». Inoltre i siriani che si trovano sulle isole greche non fanno parte del pacchetto e agli europei non sarà permesso scegliere i migranti in base al loro grado di istruzione, preferendo magari medici e ingegneri lasciando gli...

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