Politica
Anm, toghe irritate da Nordio e Pinelli
Giustizia Duri interventi, anche da destra, al comitato direttivo. Md: «Sviliscono il nostro ruolo»
Giustizia Duri interventi, anche da destra, al comitato direttivo. Md: «Sviliscono il nostro ruolo»
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 21 gennaio 2024
Il clima, lo sapevamo già, è teso. Le uscite dell’ultima settimana del ministro della Giustizia Carlo Nordio e del vicepresidente del Csm Fabio Pinelli hanno decisamente irritato le toghe che, al comitato direttivo dell’Anm, non lesinano critiche e considerazioni piuttosto ruvide. E questo non riguarda solo la sinistra giudiziaria. Il segretario Salvatore Casciaro, di Magistratura Indipendente, prende di petto la questione della possibile futura riforma sulla separazione delle carriere e, pur tra molte ovvie prudenze, infila una stoccata: «Fino a ieri pensavamo che la separazione delle carriere servisse ad assicurare il principio di terzietà del giudice. Oggi, e viene detto...