Alias Domenica

Anna Donise, nell’empatia una potenziale alleata delle nostre peggiori crudeltà

Anna Donise, nell’empatia una potenziale alleata delle nostre peggiori crudeltàPablo Picasso, «Ritratto di Dora Maar», 1937

Fenomenologia dell’altruismo e della crudeltà «Critica della ragione empatica», il Mulino

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 5 aprile 2020
Tornata in auge dopo un silenzio che datava dagli anni Venti e che era anche un giudizio di insufficienza teorica, l’empatia ha trovato sul finire del Novecento un terreno di coltura inatteso nelle neuroscienze, che hanno riabilitato alcuni dei suoi lati più critici e dato impulso a un ripensamento della soggettività che articola in modo inedito i processi emozionali e cognitivi. Da argomento di nicchia, è divenuta così uno straordinario attivatore di relazioni interdisciplinari: non solo tra psicologia (anche sperimentale) e filosofia (soprattutto morale), psicopatologia e antropologia, ma anche tra queste e biologia evoluzionistica, paleontologia, neuroscienze in generale. Un numero...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi