Alias Domenica
Anna Maria Ortese, strazio dell’animo, felicità delle parole
Scrittrici italiane Fra una visione incantata dell’esistenza e il basso continuo del dolore, le lettere inviate dall’autrice di «Poveri e semplici», dal 1940 al 1944, a Marta Maria Pezzoli, «ultima amica», «sola sorella»: «Vera gioia è vestita di dolore», da Adelphi
Massimo Campigli, «Figure di donne», 1955
Scrittrici italiane Fra una visione incantata dell’esistenza e il basso continuo del dolore, le lettere inviate dall’autrice di «Poveri e semplici», dal 1940 al 1944, a Marta Maria Pezzoli, «ultima amica», «sola sorella»: «Vera gioia è vestita di dolore», da Adelphi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 25 giugno 2023
Una foto angelica di Anna Maria Ortese, scattata nel novembre del 1940, accoglie il lettore sulla soglia di Vera gioia è vestita di dolore Lettere a Mattia (a cura di Monica Farnetti e con una nota di Stefano Pezzoli, Adelphi, pp. 172, € 14,00). L’immagine fa da sentinella a un mannello di lettere e di cartoline, tutte inedite e annotate con massima precisione, inviate tra il maggio del 1940 e il gennaio del 1944 a Marta Maria Pezzoli, più giovane di Anna Maria Ortese di qualche anno, e da lei ricordata, con il nomignolo di Mattia, come «ultima amica» o...