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Annemarie Wolff-Richter, un Kinderheim per tutti i bambini
Il ritratto La storia della coraggiosa psicologa tedesca uccisa nel campo di Jasenovac nel 1945, torna alla luce grazie a una biografia pubblicata in Germania
Annemarie Wolff-Richter con altri dipendenti della scuola e i bambini, 1927Il ritratto La storia della coraggiosa psicologa tedesca uccisa nel campo di Jasenovac nel 1945, torna alla luce grazie a una biografia pubblicata in Germania
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 5 febbraio 2022
Merita di essere conosciuta la vita di Annemarie Wolff-Richter, psicologa infantile nata in Germania il 27 luglio del 1900 e morta nel campo di concentramento di Jasenovac, in territorio croato, nella primavera del 1945. A riempire il vuoto arriva la pubblicazione di una biografia in lingua tedesca Mit dem Kinderheim auf der Flucht (un Kinderheim in fuga) di Ludwig T.Heuss e Marina Sindram, edizioni Schwabe Verlag. Fu una donna coraggiosa, Annemarie Wolff-Richter, una studiosa e anche una sognatrice. I bambini erano la sua grande passione («sono una chioccia», si descrive in una delle ultime lettere poco prima della morte). Su...