Politica

Anni di lavoro in fumo il 4 marzo. Radicali: «Il governo agisca ora»

Carcere Rita Bernardini e 8.800 detenuti in sciopero della fame per la riforma dell'ordinamento penitenziario: «Occorrono due Consigli dei ministri prima delle elezioni»

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 13 febbraio 2018
Ci sono voluti oltre due anni di lavoro per mettere a punto la riforma dell’ordinamento penitenziario, a 42 anni dall’entrata in vigore delle attuali norme sulla detenzione, ormai obsolete, e occorrono appena due Consigli dei ministri ad hoc per evitare di buttarla all’aria. L’impegno di 200 esperti divisi in 18 tavoli che hanno dato vita agli Stati generali dell’esecuzione penale voluti dal ministro di Giustizia Andrea Orlando sarà stato vano, se l’iter non sarà concluso entro le elezioni del 4 marzo.La riforma infatti sarà praticamente archiviata per sempre, se diamo per certo che il nuovo parlamento sia ancor meno disposto...

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