Cultura

Anno bisesto, anno funesto

Superstizioni Il calendario con il 29 febbraio è sempre stato letto come malaugurante

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 2 gennaio 2016
Controllare il tempo è il delirante desiderio di ogni forma di potere: possedere uno spazio non significa nulla senza il controllo del tempo. Lo sapevano bene i francesi dell’«Anno I della Repubblica» o i ducetti dell’«Anno I del fascismo». Decidere del tempo, di quale sia il primo giorno del Nuovo Anno, è proprio degli esseri sovrannaturali, siano essi il dio azteco Cipactonal e la sua sposa Oxomoco che riformano il calendario o il dio della Genesi che crea le luci del firmamento perché «siano come segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni». Se in una democrazia...

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