Lavoro
Anpal, sono ancora precari gli operatori che ricollocano i disoccupati
Il caso Il caso dell'Agenzia Nazionale delle politiche attive (Anpal) dove 800 operatore su 1300 dipendenti sono in scadenza di contratto. L'agenzia potrebbe rientrare nel progetto del nuovo governo sul cosiddetto "reddito di cittadinanza" e svolgere un ruolo nelle nuove politiche di cui si parla in Italia
Presidio a Roma degli operatori precari dell'Anpal
Il caso Il caso dell'Agenzia Nazionale delle politiche attive (Anpal) dove 800 operatore su 1300 dipendenti sono in scadenza di contratto. L'agenzia potrebbe rientrare nel progetto del nuovo governo sul cosiddetto "reddito di cittadinanza" e svolgere un ruolo nelle nuove politiche di cui si parla in Italia
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 5 ottobre 2018
Sono ancora gli operatori precari che ricollocano i disoccupati. Ieri oltre 100 operatori dipendenti a termine dell’agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro (Anpal) provenienti dalla Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Molise, Abbruzzo, Marche, Lazio, Umbria, Toscana ed Emilia Romagna sono tornati a manifestare per chiedere la stabilizzazione. La Fisac-Cgil ha espresso solidarietà al coordinamento dei precari e ha stigmatizzato la diffida dell’amministratore di Anpal Maurizio Del Conte a pubblicizzare il presidio nei giorni scorsi. L’agenzia potrebbe rientrare nella gestione del cosiddetto «reddito di cittadinanza» che il governo ha annunciato, ma su circa 1.300 dipedenti, 800 (62% circa) vedranno i loro...