ExtraTerrestre
«Anthropocene: the human epoch» la bellezza terribile delle specie
Rossi e gialli danzano nel crepitìo delle fiamme che continuano a ravvivarsi per 350 ore. È un giorno veramente speciale il 30 aprile 2016, quando nel Nairobi National Park (Kenya) […]
Rossi e gialli danzano nel crepitìo delle fiamme che continuano a ravvivarsi per 350 ore. È un giorno veramente speciale il 30 aprile 2016, quando nel Nairobi National Park (Kenya) […]
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 6 giugno 2019
Rossi e gialli danzano nel crepitìo delle fiamme che continuano a ravvivarsi per 350 ore. È un giorno veramente speciale il 30 aprile 2016, quando nel Nairobi National Park (Kenya) viene appiccato il fuoco alle cataste di tonnellate di zanne d’elefante e corni di rinoceronte sequestrati negli anni. Immagini potenti, ipnotiche, con cui si apre il pluripremiato film documentario Anthropocene: The human epoch (2018) prodotto dagli artisti Jennifer Baichwal, Nicholas de Pencier e Edward Burtynsky. Non si è fatto abbastanza per salvare quegli animali (prima della colonizzazione europea in Africa esistevano 20 milioni di elefanti di cui oggi ne rimangono...