Italia
Anticorpi monoclonali, l’Aifa costretta a dire sì
Covid-19 Dopo mesi di resistenza, l’Agenzia del farmaco li autorizza su pressione di politici e una parte dei medici. Ma i dati sull’efficacia sono incerti e contro la pandemia sono un’arma spuntata. Per la terza volta in 5 giorni potrebbe anche rivedere le raccomandazioni su AstraZeneca
L’ospedale San Matteo di Pavia – LaPresse
Covid-19 Dopo mesi di resistenza, l’Agenzia del farmaco li autorizza su pressione di politici e una parte dei medici. Ma i dati sull’efficacia sono incerti e contro la pandemia sono un’arma spuntata. Per la terza volta in 5 giorni potrebbe anche rivedere le raccomandazioni su AstraZeneca
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 4 febbraio 2021
L’Agenzia per il farmaco approverà l’uso degli anticorpi monoclonali come terapia anti-Covid. La decisione è arrivata ieri sera dopo due giorni di intense riunioni della Commissione Tecnico-scientifica dell’Agenzia. Gli anticorpi sono prodotti da due aziende farmaceutiche, la Regeneron e la Ely Lilly. La prima produce un cocktail di due anticorpi, denominati casirivimab e imdevimab. La seconda è una monoterapia a base dell’improninciabile bamlanivimab. Anche l’Italia si allinea a quanto deciso da altri paesi sull’esempio degli Stati Uniti, l’autorizzazione risale a novembre. Secondo il direttore generale dell’Aifa, Nicola Magrini, il governo ha individuato un fondo finanziario per questi farmaci che consentirà...