Internazionale

Antonio Guerrero, l’arte di resistere

Antonio Guerrero, l’arte di resistereI Cinque con il presidente cubano Raul Castro – La Presse

Cuba Questa intervista la trovate nelle pagine culturali di Le Monde diplomatique, in edicola per tutto il mese con il manifesto

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 17 giugno 2015
Libero dopo 16 anni di carcere. Antonio Guerrero è uno dei cinque agenti cubani detenuti negli Stati uniti e condannati a lunghe pene dopo un processo ingiusto. Si erano recati a Miami per disinnescare una rete di attentatori anticastristi foraggiata dalla Cia, allora particolarmente pericolosi. Un’attività di prevenzione che avrebbe salvato molte vite, non solo cubane, giacché i mercenari erano soliti mettere bombe sugli aerei. Con la mediazione dello scrittore Gabriel Garcia Marquez, Fidel Castro offrì allora collaborazione agli Stati uniti. Il governo Usa preferì però prestare orecchio alle potenti lobby anticubane piuttosto che alla ragionevolezza e ai lodevoli intenti...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi