Politica

Cantone: «Appalti romani a rischio»

Cantone: «Appalti romani a rischio»Raffaele Cantone – Eidon

Legalità Parla Raffaele Cantone, presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione. Il primo cittadino chiede all'Anac di controllare tutte le aziende che operano nella Capitale e sulle quali nutre sospetti di irregolarità. «Vedremo le attività da commissariare. Ma il problema è l'uso strumentale dell'emergenza»

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 5 dicembre 2014
«Sicuramente gli appalti dell’Ama saranno oggetto della nostra attenzione». Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, si riserva di decidere tra qualche giorno, dopo aver studiato le ordinanze della procura di Roma sulla «mafia capitolina», se commissariare gli appalti in affidamento diretto gestiti dalla società in house del comune di Roma. Di una cosa però è certo: «Il problema vero è l’utilizzo dell’emergenza per superare il codice degli appalti». Presidente, ha incontrato il sindaco Ignazio Marino. Cosa avete deciso? Il sindaco mi ha chiesto l’incontro per parlare delle vicende degli appalti sui quali indaga la procura di Roma e per chiedermi...

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