Visioni

Archivi e cineteche, bollini di qualità per i restauri

Archivi e cineteche, bollini di qualità per i restauri

Cinema Un seminario organizzato dall'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e democratico sulla legge cinema, in particolare per parlare del piano straordinario di digitalizzazione

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 28 gennaio 2017
Le cineteche, gli archivi, le associazioni che si occupano di conservazione del patrimonio audiovisivo italiano devono coordinarsi in vista dell’attuazione della Legge sul cinema. In particolare per quanto riguarda quegli articoli che li toccano più da vicino: il piano straordinario per la digitalizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo, la destinazione alla formazione del 3% del fondo d’investimento previsto dalla legge (400 milioni di euro) d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, ma anche il riconoscimento più organico del concetto di documentario e la creazione di una rete delle cineteche. Era questo lo scopo del seminario organizzato ieri dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi