Si dice che quando alla fine degli anni Quaranta fu pubblicato Cré na Cille (che alla lettera vuol dire «l’argilla del camposanto») fossero i giovani nipoti, freschi studenti di lingua […]
Dopo Lor signori, sorprendente rassegna di «caratteri» strambi messi alla prova dalle molteplici e incontrollabili contingenze dell’essere al mondo (Il signor Calvino, il signor Kraus, il signor Walser, il signor […]
Si comincia nel buio, in una sorta di incubo soft: una voce dà istruzioni per uscire da un cunicolo, bisognerà agire su leve, cavi di diverso colore, diverse sfumature di […]
Abbozzando il progetto per una utopica Accademia, William Burroughs, che disprezzava l’insegnamento così com’era impartito nelle università americane, accennò all’idea di introdurre nelle aule una scrittura geroglifica semplificata: «Lo scopo […]
Ogni identità è una tessitura di storie. E ogni storia dimenticata, perché le sia resa giustizia, chiede l’esercizio limpido e generoso dell’attenzione. È la limpidezza la sensazione dominante quando si […]
Poco prima di morire, Jaroslav Seifert disse a un amico: «Io probabilmente rimango nella poesia ceca. Ma con me finisce un’epoca… Una nuova epoca ebbe inizio con Holan, il più […]
ll romanzo ha compreso molto presto questa evidenza: l’aria stessa che respiriamo, e il campo su cui si giocano tutte le partite dell’esistere, si identificano con quel colloquio incessante con […]
«L’unica passione della mia vita è stata la paura»: salve le distinzioni fra caratteri tanto diversi, queste parole di Thomas Hobbes molto amate da Barthes potrebbero valere a maggior ragione […]
In una delle scene recuperate di Apocalypse Now Redux, Martin Sheen, nel suo viaggio iniziatico lungo il fiume Lung, arriva a una villa fatiscente sepolta fra le nebbie che ospita […]
Che cosa c’è in un nome? Spesso, in nuce, c’è quasi tutto; non di rado è lui a fare da guida verso il desiderio. In un nome fermenta l’apertura, la […]