Il solo nominare la Parigi degli anni Sessanta porta a evocare alcuni tra i protagonisti della cultura europea, in particolare quella che si sistemò sotto l’insegna di quell’orientamento filosofico, antropologico, […]
Nel contesto della psicoanalisi post-freudiana è stato Jean Laplanche a sostenere nella maniera più decisa che la teoria psicoanalitica non ha bisogno di ricorrere ad altri campi del sapere per […]
Un noto passaggio freudiano accosta la psicoanalisi all’educazione e alla politica considerandoli dei mestieri impossibili, sulla scorta di un’analoga – sottolinea lo psicoanalista francese Roland Gori – incompiutezza: il ricorso […]
In ogni delirio, sosteneva Freud, c’è un frammento di verità. Non fa eccezione il racconto di Barbara O’ Brien in Operatori e cose Confessioni di una schizofrenica, resoconto autobiografico di […]
Il sintomo obiettore è espressione coniata dalla psicoanalista francese Colette Soler a sottolineare la valenza politica del sintomo psichico o psicogeno, che agisce come elemento di disturbo non solo per […]