Cultura

Argentina, genere e identità per la derecha

Argentina, genere e identità per la derechaManifestazione elettorale della candidata dell’estrema destra di «Juntos por el Cambio», Patricia Bullrich – Foto Ap

Tempi presenti Un percorso tra testi recenti e figure emergenti dell’estrema destra in crescita a Buenos Aires. Sociologia del voto, programmi e percorsi di donne in un Paese che andrà alle urne il prossimo 22 ottobre. Sulla «Revista Cidob d’Afers Internacionals» si sottolinea la novità di questa presenza e i diversi stili di potere che esprime: «liberismo tecnocratico o populismo autoritario». Tra le candidate, Patricia Bullrich è passata per i Montoneros prima di intraprendere un cammino verso il fronte opposto fatto di alleanze instabili e passaggi spregiudicati

Pubblicato circa un anno faEdizione del 3 settembre 2023
«La destra argentina ha dovuto accettare come principale dirigente una donna, dopo un gran numero di dirigenti uomini. La sinistra ha avuto diverse dirigenti donne, la destra mai. E ora, ecco Patricia Bullrich». A dirlo è stata, durante una recente intervista, la sempre acuta Beatriz Sarlo, che non si è mai occupata solo di letteratura (materia da lei lungamente insegnata all’Università di Buenos Aires), ma è anche una notista politica che continua a rivendicare «una sensibilità di sinistra», nonostante scriva su grandi giornali conservatori. Nella sua frase c’è probabilmente una sfumatura sarcastica, perché Bullrich, scelta da Juntos por el Cambio...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi