Internazionale
Argentina verso il voto, Macri in fuga dai dati economici
In campagna I conti che non tornano nella sfida tv tra i sei candidati alle presidenziali del 27 ottobre. Fernández attacca: «Quando terminerà il suo mandato ci saranno 5 milioni di nuovi poveri»
Il dibattito televisivo tra i candidati alle presidenziali visto in un bar di Buenos Aires – Gianluigi Gurgigno
In campagna I conti che non tornano nella sfida tv tra i sei candidati alle presidenziali del 27 ottobre. Fernández attacca: «Quando terminerà il suo mandato ci saranno 5 milioni di nuovi poveri»
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 16 ottobre 2019
Ariadna Dacil LanzaBUENOS AIRES
Mauricio Macri ha scelto l’abito del candidato qualunque, anziché quello del presidente in carica. E come tale domenica scorsa ha partecipato al dibattito televisivo, obbligatorio per legge, tra i sei candidati che competeranno il 27 ottobre per presiedere l’Argentina. Sei maschi, due dei quali avevano ottenuto insieme più dell’80% dei voti validi nelle elezioni primarie dello scorso 11 agosto. LA FORMULA Alberto Fernández-Cristina Fernández de Kirchner (Frente de Todos) riuscì allora ad imporsi con il 49,49% dei voti sull’opzione Macri-Pichetto (Juntos por el Cambio), che non è andata oltre il 32,93%. La differenza di quasi 17 punti ha fatto passare...