Visioni

Arianna, uno stato di calma apparente

Arianna, uno stato di calma apparenteGiovanna Giuliani

Esordi Debutto alla regia per lo sceneggiatore Alessandro Scippa

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 28 luglio 2013
Presentato all’ultima edizione del Torino Film Festival nella sezione Onde fuori concorso e in questi giorni alla rassegna «opere prime e seconde» al Cinelab dell’Isola Tiberina a Roma, Arianna, l’isola dell’abbandono è il primo film di Alessandro Scippa, sceneggiatore napoletano (Nemmeno il destino e Ruggine di Daniele Gaglianone, Pandemia di Lucio Fiorentino), ed una delle ultime produzioni della rinata Pablo di Gianluca Arcopinto. Il film, in un bianco e nero dai forti contrasti, è una riflessione sulla nostalgia che partendo dall’universalità del mito di Arianna àncora il tema originario dell’abbandono alla dimensione geografica dell’isola, qui Procida, associata al corpo femminile...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi