Visioni

«Arimo», il cinema e la solitudine di crescere

«Arimo», il cinema e la solitudine di crescereUna scena di «Arimo»

Cinema Vince il Premio Prospettive a Filmmaker il lavoro di Nicolò Braggion e Jacopo Mutti girato in una comunità per minori alla periferia di Milano

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 23 novembre 2021
«Un’opera che si sviluppa e cresce per tutta la sua durata dimostrando uno sguardo consapevole, efficace ma mai invadente. Nella sua coralità indisciplinata, Arimo raccoglie diverse voci riuscendo a creare dei momenti di racconto personale e sociale estremamente potenti». Con questa motivazione, la giuria del concorso Prospettive del festival Filmmaker di Milano ha premiato come miglior film il breve lungometraggio di Nicolò Braggion e Jacopo Mutti girato in una comunità per minori alla periferia del capoluogo lombardo. Il titolo, Arimo, si riferisce sia al nome della struttura che accoglie gli adolescenti sia a un modo di dire: «Da bambini, per...

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