Visioni

Armando Iannucci, la Londra di Dickens fra Ottocento e oggi

Armando Iannucci, la Londra di Dickens fra Ottocento e oggi

Cinema Il regista e Hugh Laurie raccontano «La vita straordinaria di David Copperfield», nei cinema dal 16 ottobre

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 14 ottobre 2020
«Rileggendo David Copperfield mi ha sorpreso quanto fosse visivamente comico, in modo proprio cinematografico. Ad esempio quando David si ubriaca e Londra gli turbina intorno, o cerca di salire le scale e non ci riesce perché gli sembrano piatte». Armando Iannucci, regista (e sceneggiatore insieme a Simon Blackwell) della Vita straordinaria di David Copperfield, tratto dal romanzo di Dickens, sottolinea lo straordinario talento visivo dello scrittore inglese per raccontare il lavoro di adattamento del testo scritto. UNA «TRADUZIONE» per il grande schermo per cui dice di aver pensato spesso anche a Chaplin, alle gag del suo vagabondo che entrano nel linguaggio fisico del David...

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