Politica

Armi e non solo. Alla camera il match incrociato dei partiti

Armi e non solo. Alla camera il match incrociato dei partitiGiorgia Meloni ieri alla Camera - foto LaPresse

La premier in aula La Lega fa notare le divisioni sulla guerra e sulle nomine con le assenze dei suoi ministri

Pubblicato più di un anno faEdizione del 23 marzo 2023
È la pace o sono le poltrone? Come si spiega il plateale sgarbo dei ministri leghisti, che ieri hanno disertato in massa le comunicazione della premier alla Camera? Un po’, probabilmente, hanno concorso entrambe le fonti di malcontento e forse la seconda più della prima. Però, dopo l’affondo clamoroso del capogruppo al Senato Massimiliano Romeo del giorno prima, è difficile credere che Matteo Salvini non volesse segnalare anche la distanza dalle posizioni iper-atlantiste dell’alleata. Lui, il vicepremier la cui assenza spiccava più di ogni altra, aveva l’alibi già pronto: una riunione al ministero sul traffico. Debolina assai. I FRATELLI, DI...

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