Internazionale
Arrestato Michel Temer, l’ex presidente meno amato dai brasiliani
«Lava Jato» Scaricato ormai da tutti, l'impopolare "traditore" di Dilma Rousseff è un facile trofeo da esibire per un'inchiesta in crisi di credibilità. Carcere anche per l'ex ministro dell'Energia Wellington Moreira Franco
Michel Temer (a destra) passa le consegne a Jair Bolsonaro – Afp
«Lava Jato» Scaricato ormai da tutti, l'impopolare "traditore" di Dilma Rousseff è un facile trofeo da esibire per un'inchiesta in crisi di credibilità. Carcere anche per l'ex ministro dell'Energia Wellington Moreira Franco
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 22 marzo 2019
Una barbaridade: così l’ex presidente Michel Temer ha commentato il suo arresto per corruzione nell’ambito dell’inchiesta Lava Jato di Rio de Janeiro. Ma in tutto il Brasile è probabilmente l’unico a pensarla così. Il traditore di Dilma Rousseff, il presidente più impopolare – finora – nella storia del paese, il golpista aggrappatosi al potere con le unghie proprio per paura che fuori dal Planalto lo attendesse la galera, non aveva più santi a cui votarsi. Graziato per due volte dalla Camera dei deputati, che aveva respinto la richiesta di rinvio a giudizio prima per corruzione passiva e poi per associazione...