Internazionale
Arrestato Naser Orić, ex comandante della difesa di Srebrenica
Balcani L’unica cosa certa è che civili serbi sono stati uccisi a Zalazje, che nessuno è stato condannato per quei crimini, e che quei crimini in nessun modo possono diminuire la gravità del genocidio del popolo musulmano avvenuto nel luglio del ’95
Balcani L’unica cosa certa è che civili serbi sono stati uccisi a Zalazje, che nessuno è stato condannato per quei crimini, e che quei crimini in nessun modo possono diminuire la gravità del genocidio del popolo musulmano avvenuto nel luglio del ’95
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 21 giugno 2015
L’arresto mercoledì scorso a Berna di Naser Orić, ex comandante della difesa di Srebrenica durante la guerra 1992-95, continua a provocare reazioni e conseguenze nella regione. L’attesa visita ufficiale del presidente serbo Tomislav Nikolić a Sarajevo, prevista per martedì scorso, è stata annullata. Il rappresentante bosgnacco dell’ufficio di presidenza della Bosnia Erzegovina, Bakir Izetbegović, ne ha richiesto il rinvio “a causa della situazione determinatasi a seguito dell’arresto di Orić”. Nonostante le dichiarazioni concilianti giunte da Belgrado, in particolare sul fatto che questo episodio non pregiudicherà l’impegno della Serbia nei confronti di una “politica di pace, stabilità e cooperazione”, si tratta...