Massimo Troisi "Il postino"
Alias
Arriva il postino, ovvero l’evoluzione della specie
Ultraoltre "Andare, camminare, lavorare" di Angelo Ferracuti (Feltrinelli) un'esplorazione dell'Italia da nord a sud attraverso l'esperienza capillare dei portalettere
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 11 giugno 2016
Mettiamo che siano passati una ventina d’anni. Allora, quando il campanello del citofono suonava più o meno alle undici del mattino, e tu chiedevi ‘Chi è?’, una voce rispondeva ‘Posta’, con quattro punti esclamativi in coda. Il tuo postino sapevi che faccia aveva, era sempre e soltanto lui, lo stesso, salvo assenze per malattia e ferie. A volte ci facevi due chiacchiere perché doveva consegnarti una raccomandata, corrispondenza temutissima, o un pacco. In quel caso appoggiava sulla borsa stracolma il foglio diviso a caselle, faceva una crocetta accanto al tuo nome e ti chiedeva di firmare. Quasi impossibile trovare un...