Visioni
Arrivi e partenze, storie sui binari
A teatro Una performance del collettivo teatrale degli Omini che setacciano il territorio per scovare storie, ambienti, aneddoti cronache. Questa volta parlano di treni e risalgono l'antica strada ferrata toscana, la Porrettana
La Corsa speciale – foto di Lorenzo Gori
A teatro Una performance del collettivo teatrale degli Omini che setacciano il territorio per scovare storie, ambienti, aneddoti cronache. Questa volta parlano di treni e risalgono l'antica strada ferrata toscana, la Porrettana
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 6 agosto 2016
Gabriele RizzaPISTOIA
Si sono fatte le ossa sul campo Gli Omini, ruspante quanto industrioso collettivo teatrale toscano, da alcuni anni residente a Pistoia. Città sulla quale ultimamente hanno puntato la loro attenzione. Perché Gli Omini, nati nel 2006, due maschi, Francesco Rotelli e Luca Zacchini, e due femmine, Francesca Sarteanesi e Giulia Zacchini, hanno un metodo di lavoro (e di ricerca) tutto loro: setacciano il territorio, scovano storie ambienti aneddoti cronache, rintracciano tipi caratteri personaggi, ascoltano intervistano registrano, tutto un lievitare di spunti che poi diventa materia da plasmare e adattare per il palcoscenico. Che in questo caso è il treno. Stazioni,...