Visioni
Arruolate nella rete, nel vortice della jihad
Cinema In concorso a Locarno 69 «Le ciel attendra» di Marie-Castille Mention-Schaar che racconta le tecniche di reclutamento dei giovani francesi da parte dello stato islamico. Ma la regista alle sfumature preferisce l'impatto «spettacolare»
Clotilde Courau e Sandrine Bonnaire in «Le ciel attendra»
Cinema In concorso a Locarno 69 «Le ciel attendra» di Marie-Castille Mention-Schaar che racconta le tecniche di reclutamento dei giovani francesi da parte dello stato islamico. Ma la regista alle sfumature preferisce l'impatto «spettacolare»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 10 agosto 2016
Cristina PiccinoLOCARNO
A Locarno era arrivato preceduto dalla bolla mediatica di «film ad alto rischio attentati» cosa che non ha dissuaso (anzi) il pubblico a riempire la Piazza Grande del cui cartellone (ogni giorno meno inventivo) fa parte, ma Le ciel attendra appartiene a quella tipologia di film con un «tema» che arriva prima di tutto. Si parla infatti di Daesh e di come il sedicente stato islamico attua il reclutamento tra i giovani francesi, una strategia molto efficace visto che le statistiche danno il numero di arruolati in vertiginosa crescita specie tra le ragazze. Cosa spinge un adolescente maschio o femmina...