Alias Domenica
Arte degenerata, un giovane direttore e il suo talismano
A Basilea, Kunstmuseum Come Georg Schmidt, nel 1939, acquistando 21 capolavori moderni di cui il nazismo si volle disfare (Klee, Dix, Derain, Marc, Corinth, Beckmann...) gettò le basi del museo di Basilea
Franz Marc, «Destino degli animali», 1913, Basilea, Kunstmuseum
A Basilea, Kunstmuseum Come Georg Schmidt, nel 1939, acquistando 21 capolavori moderni di cui il nazismo si volle disfare (Klee, Dix, Derain, Marc, Corinth, Beckmann...) gettò le basi del museo di Basilea
Pubblicato più di un anno faEdizione del 26 febbraio 2023
Simone Soldini BASILEA
A chi stanco del viaggio sulla rotta Parigi-Italia e magari reduce dalla sovraffollata, soverchiante e pretestuosa mostra Monet – Mitchell (dialoghi, diciamo, a feeling) organizzata con eccellente senso del marketing dalla Fondation Vuitton, noi avremmo vivamente consigliato per riprendersi da stanchezza e delusione una sosta a Basilea e la visita nel suo Kunstmuseum dell’esposizione Zerrissene Moderne, Modernità lacerata. Archiviata la mostra (19 febbraio) ci rimane comunque il ben documentato catalogo a conservarne il ricordo, a lasciare traccia dell’intelligente taglio dato alla rassegna, per cui arte, storia, politica realizzano un intreccio appassionante. Il fatto da cui hanno preso le mosse ricerche...