Alias
Arthur Gershwin, «lo sconosciuto»
Storie/È il fratello «dimenticato», autore di musical e canzoni. Il rapporto con George, Ira e Frances Il suo nome è legato a un classico come «Invitation to the Blues». Secondo la sorella «il suo ritmo non era eccezionale»
Arthur Gershwin nel 1930 accanto al volto scolpito del fratello George (foto Gabriel Hackett/Archive Photos/Getty Images)
Storie/È il fratello «dimenticato», autore di musical e canzoni. Il rapporto con George, Ira e Frances Il suo nome è legato a un classico come «Invitation to the Blues». Secondo la sorella «il suo ritmo non era eccezionale»
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 24 agosto 2024
Sono trascorsi ottant’anni da quando la firma Gershwin appare in coda allo spartito del musical A Lady Says Yes che va in scena al Broadhurst Theatre di New York tra il 10 gennaio e il 25 marzo 1945, con ben 87 repliche e con una splendida Carole Landis protagonista assoluta: una strana commedia, ambientata tra Venezia, Washington e la Cina dal 1545 al 1945, che vede Fred Spielman coautore delle musiche, Clayton Ashley librettista e Stanley Adams e Bud Burton partecipi alla stesura dei testi delle singole canzoni. L’INTERROGATIVO Ma è davvero un lavoro gershwiniano, sapendo che il grande George...