Internazionale

Artico avvelenato, discarica chimica sul disastro ecologico

Artico avvelenato, discarica chimica sul disastro ecologico

Clima Russia del nord, la denuncia di Greenpeace: sversamenti di liquami tossici proseguono indisturbati nell’area compromessa dal petrolio

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 30 giugno 2020
A Norylsk, nel Nord della Russia, continua lo scempio della natura. Domenica pomeriggio Vasily Ryabinin, ex dipendente di Norilsk Rosprirodnadzor, un gruppo di attivisti di Greenpeace, l’avvocato Ruslan Abdullaev e dei giornalisti di Novaya Gazeta si sono recati per fare dei controlli sul luogo dove un mese fa erano state versate nel lago Paysino 21 mila tonnellate di carburante (una tragedia definita dagli esperti «il più grave disastro ambientale di sempre nell’Artico») e hanno scoperto che l’holding dell’oligarca Vladimir Potanin continua a versare acque reflue e di scarico nei corsi d’acqua della zona. La delegazione di attivisti e osservatori, dopo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi