Italia
Articolo 34, la scuola pubblica non c’è più
Community 100 euro l’anno a studente pari a 1 miliardo di euro, più altri 3-4 raccolti con le lotterie. Sono i "fondi neri" pagati dalle famiglie, una voce del bilancio senza la quale tutto salterebbe. Né gratuita, né laica, né inclusiva. Oggi la nostra istruzione obbligatoria da fiore all’occhiello è finita a fondo classifica
Community 100 euro l’anno a studente pari a 1 miliardo di euro, più altri 3-4 raccolti con le lotterie. Sono i "fondi neri" pagati dalle famiglie, una voce del bilancio senza la quale tutto salterebbe. Né gratuita, né laica, né inclusiva. Oggi la nostra istruzione obbligatoria da fiore all’occhiello è finita a fondo classifica
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 12 ottobre 2013
Vorrei soffermarmi sull’articolo 34 della Costituzione, oggi in piazza, a Roma, grazie all’appello “Costituzione, la via maestra” di Lorenza Carlassare, don Luigi Ciotti, Maurizio Landini, Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky. Può infatti capitare che un articolo della Costituzione resti intatto, ma cambi l’oggetto di cui parla: la scuola pubblica italiana. Recita l’art.34 che «la scuola è aperta a tutti. L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle...