Alias
Artisti «no live», quando il palco non incanta più
Storie/C’è chi nell’era post covid freme per tornare dal vivo, e chi da anni ha scelto di non fare più concerti Tra le tante motivazioni, questioni artistiche, fattori esterni all'ambito musicale o il terrore di doversi esibire davanti a migliaia di persone
I Beatles al London Palladium nel gennaio 1964
Storie/C’è chi nell’era post covid freme per tornare dal vivo, e chi da anni ha scelto di non fare più concerti Tra le tante motivazioni, questioni artistiche, fattori esterni all'ambito musicale o il terrore di doversi esibire davanti a migliaia di persone
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 23 ottobre 2021
Gli anni 2020 e 2021 nel mondo della musica verranno senza dubbio ricordati come quelli del grande silenzio. Per quasi un anno e mezzo siamo stati privati delle esibizioni dal vivo, che sono ritornate quest’estate con il contagocce. Le nuove regole introdotte dal governo a inizio ottobre consentono però il ritorno della piena capienza per gli eventi dal vivo, sempre con l’uso della mascherina e per i possessori di Green Pass. Forse il grande silenzio sta finalmente per finire. Eppure se per qualsiasi musicista il palco dovrebbe essere la vera e autentica dimensione espressiva, è altrettanto vero che la storia...