Lavoro
«Ascoltate il lavoro»: la Cgil si mobilita già per il dopo voto
Sindacato ed Elezioni Assemblea nazionale dei Delegati a Bologna. Il «decalogo» di richieste rivolte ai partiti su redditi, precarietà e pensioni «sia discusso nelle assemblee». Landini: né a Renzi né a Berlusconi abbiamo permesso di cambiare la costituzione
Maurizio Landini chiude l'Assemblea nazionale dei delegati Cgil a Bologna – Foto Cgil di Marco Merlini
Sindacato ed Elezioni Assemblea nazionale dei Delegati a Bologna. Il «decalogo» di richieste rivolte ai partiti su redditi, precarietà e pensioni «sia discusso nelle assemblee». Landini: né a Renzi né a Berlusconi abbiamo permesso di cambiare la costituzione
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 15 settembre 2022
A dieci giorni dal voto la Cgil si prepara già per il post elezioni. Tenutosi scientemente lontano dalla campagna elettorale, Maurizio Landini ribadisce la linea di «autonomia» dai partiti chiedendo a gran voce: «Ascoltate il lavoro». L’assemblea nazionale riunisce a Bologna 5 mila delegati sotto la tensostruttura della neonata piazza Lucio Dalla. Lo spaccato che esce dai racconti dei lavoratori è di un paese in cui la pandemia ha fatto in gran parte arretrare i diritti e peggiorare le condizioni quotidiane delle «persone che per vivere hanno bisogno di lavorare». Dal tempo pieno negato nelle scuole del sud al decennale...