Il magistato Antonio Laudati nel 2012 – Luca Turi /Ansa
Politica
Ascoltati i pm antimafia. E intanto indaga anche Roma
Perugia Alla procura di Perugia la parola d’ordine è una sola: procedere con gli accertamenti mantenendo il massimo riserbo sui risultati delle indagini. I magistrati che indagano sulle centinai di accessi […]
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 5 marzo 2024
Alla procura di Perugia la parola d’ordine è una sola: procedere con gli accertamenti mantenendo il massimo riserbo sui risultati delle indagini. I magistrati che indagano sulle centinai di accessi «abusivi» a banche dati addebitati al tenente della guardia di finanza Pasquale Striano, hanno già sentito Giovanni Russo, attuale capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e già coordinatore del Servizio di contrasto patrimoniale, nel cui ambito c’era l’ufficio Segnalazioni di operazioni sospette, ma intendono interrogare anche il magistrato della procura antimafia Antonio Laudati coordinatore di quella articolazione. Agli atti ci sono tra l’altro i risultati degli accertamenti sui supporti informatici sequestrati...