Asger Jorn, l’anatroccolo non si arrende
Asger Jorn, "Le canard inquiétant", 1959, Danimarca, Silkeborg, Museum Jorn
Alias Domenica

Asger Jorn, l’anatroccolo non si arrende

Avanguardia vandalizzata Sfregiato forse irreparabilmente, nel museo Jorn di Silkeborg, "Le canard inquiétant" dell’artista danese. Gesto nazista contro un immaginoso iconoclasta pacifista e socialista?
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 22 maggio 2022
L’artista danese Asger Jorn Per recapitare il suo rifiuto alla Fondazione Guggenheim, che gli aveva incautamente attribuito una delle sue ricchissime fellowship, Asger Jorn inviò un telegramma la cui minuta, vergata in furente stampatello, sarebbe divenuta poi reperto da museo: «GO TO HELL WITH YOUR MONEY BASTARD – STOP – REFUSE PRICE – STOP – NEVER ASKED FOR IT – STOP – AGAINST ALL DECENSY MIX ARTIST AGAINST HIS WILL IN YOUR PUBLICITY – STOP – I WANT PUBLIC CONFIRMATION NOT TO HAVE PARTICIPATED IN YOUR RIDICULOUS GAME JORN» (le parole «bastard» e «ridiculous» furono aggiunte dopo una revisione, durante...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi