Internazionale
Asia, Africa e America latina: l’aspirazione globale della Cina in un vaccino
La geopolitica cinese durante la pandemia Nelle prossime settimane la distribuzione dei vaccini sarà ancora più capillare: a febbraio arriveranno dosi nello Sri Lanka, in Messico, in Perù, ma anche in Brasile e Turchia
Il presidente indonesiano Joko Widodo riceve la seconda dose del vaccino cinese – Ap
La geopolitica cinese durante la pandemia Nelle prossime settimane la distribuzione dei vaccini sarà ancora più capillare: a febbraio arriveranno dosi nello Sri Lanka, in Messico, in Perù, ma anche in Brasile e Turchia
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 29 gennaio 2021
Dopo lo scoppio della pandemia, la Cina ha voluto riabilitare la sua immagine a livello internazionale, promuovendosi come leader mondiale nella lotta contro il virus. E l’unica arma per sconfiggere il nemico invisibile è il vaccino. La Cina ha subito preso il suo posto d’onore nella «diplomazia dei vaccini», conquistando lo scorso ottobre il primato di potenza mondiale per aver aderito al Covax, il programma lanciato dall’Oms per distribuire i sieri ai paesi meno sviluppati. I governi di tutto il mondo hanno ordinato milioni di dosi all’azienda farmaceutica di stato cinese Sinopharm, oppure hanno optato per sieri della SinoVac Biotech...