Cultura
Asja Lacis, vita formidabile di una rivoluzionaria
RITRATTI «L'agitatrice rossa», un volume a cura di di Andris Brinkmanis per Meltemi. La regista, intellettuale e militante comunista lettone è figura chiave della cultura del Novecento
Asja Lacis, (1912-1914, ca). Foto Museum of Literature and Music
RITRATTI «L'agitatrice rossa», un volume a cura di di Andris Brinkmanis per Meltemi. La regista, intellettuale e militante comunista lettone è figura chiave della cultura del Novecento
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 26 ottobre 2021
In realtà si chiama Anna Liepina. Il nome Asja lo sceglie da ragazza, a quanto pare dopo aver letto l’omonimo racconto di Turgenev in cui una diciassettenne è così temeraria da dichiarare il suo amore a un giovane, che spaventato se la dà a gambe, salvo poi ritornare sui suoi passi quando però lei se n’è già andata altrove. Come cognome invece sceglie quello del primo marito, Julius Lacis, scrittore, deputato e ministro, prima di essere giustiziato per attività antisovietiche. Si sposano ventenni, fanno una figlia e divorziano. Ma lei continua per tutta la vita a farsi chiamare Asja Lacis....