Internazionale
Aspettando AstraZeneca, crescono i dubbi
Covid Mentre l’Ema si appresta a valutare il vaccino sviluppato dall’università di Oxford, piovono critiche dall’Europa all’Australia. Ma l’altra incognita delle campagne di vaccinazione si chiama “immunità sterilizzante”
Stock di vaccini AstraZeneca distribuiti in Gran Bretagna – Ap
Covid Mentre l’Ema si appresta a valutare il vaccino sviluppato dall’università di Oxford, piovono critiche dall’Europa all’Australia. Ma l’altra incognita delle campagne di vaccinazione si chiama “immunità sterilizzante”
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 15 gennaio 2021
Gli esperti dell’Agenzia Europea del Farmaco (Ema) si incontreranno il 29 gennaio per decidere se autorizzare un terzo vaccino nell’Unione Europea, quello sviluppato dall’università di Oxford e prodotto da AstraZeneca. È il vaccino di cui l’Unione ha prenotato più dosi (400 milioni), ma anche quello più economico. Secondo un tweet “sfuggito” alla sottosegretaria al bilancio del Belgio Eva De Bleeker, una dose costerebbe 1,78 euro, dieci volte meno del vaccino più caro, quello prodotto da Moderna. Ma adesso tutti sembrano pentiti di aver puntato forte sul vaccino inglese, i tedeschi per primi. GLI STUDI sul vaccino AstraZeneca, costellati da errori...