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Aspettando l’Aifa, i dubbi sulla terza dose per tutti

Aspettando l’Aifa, i dubbi sulla terza dose per tutti – LaPresse

A ore la decisione dell'Agenzia del farmaco. L’Oms: l’obiettivo di distribuire con il Covax almeno 2 miliardi di dosi entro il 2021 è irraggiungibile. Il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus: «Quasi il 90% dei Paesi ad alto reddito ha almeno il 10% di popolazione vaccinata e oltre il 70% ha raggiunto il 40%. Nulla di tutto ciò nei paesi a basso reddito».

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 9 settembre 2021
È attesa a ore la decisione sulla terza dose di vaccino da parte della Commissione tecnico scientifica dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Da due giorni, gli esperti riuniti in conclave presso la sede romana dell’Aifa stanno discutendo sulla platea a cui riservare il richiamo vaccinale. È praticamente scontato che la nuova somministrazione sia autorizzata per le persone immunocompromesse, che hanno ricevuto un trapianto o seguono terapie che riducono la risposta immunitaria come quelle oncologiche (circa 3 milioni di persone). Ma la nuova vaccinazione potrebbe essere estesa anche agli ultra-ottantenni, agli ospiti delle Rsa e persino agli operatori sanitari, arrivando a...

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