Internazionale
Assad “scarica” Israele
Siria In un'intervista tv il presidente si dice più preoccupato dai ribelli che da Tel Aviv. A nord lo Stato Islamico attacca le truppe governative e le unità di difesa kurde
Il presidente siriano Bashar al-Assad
Siria In un'intervista tv il presidente si dice più preoccupato dai ribelli che da Tel Aviv. A nord lo Stato Islamico attacca le truppe governative e le unità di difesa kurde
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 26 agosto 2015
Israele? Niente a confronto dei terroristi interni. Così il presidente siriano Bashar al-Assad risponde alle sirene di guerra che Tel Aviv fa suonare alla frontiera. In un’intervista alla tv libanese, Al-Manar, vicina ad Hezbollah, Assad ha definito «l’entità sionista molto meno pericolosa» dei gruppi di opposizione «servi di Israele». «I veri strumenti usati da Israele, molto più importanti dei recenti attacchi, sono i terroristi in Siria. Se vogliamo affrontare Israele, prima dobbiamo affrontare i suoi proxy nel paese». Insomma, lo scontro con Israele non scoppierà certo ora: Damasco ha altri problemi a cui pensare che i tentativi di aprire fittizi...