Europa

Assange atto terzo: potrà rivolgersi alla Corte suprema

Assange atto terzo: potrà rivolgersi alla Corte supremaStella Morris di fronte all’Alta corte di Londra – Alastair Grant/Ap

Regno unito Ieri la sentenza che consente ai legali del fondatore di Wikileaks di presentare un appello contro l’estradizione negli Stati uniti

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 25 gennaio 2022
Julian Assange potrà fare richiesta per presentare appello contro l’estradizione negli Stati uniti davanti alla Corte suprema britannica – un successo parziale ma pur sempre un successo, come ha osservato la compagna del fondatore di Wikileaks Stella Morris commentando la sentenza emessa dall’Alta corte lunedì: «Adesso la Corte suprema dovrà decidere se ascoltare l’appello ma, sia chiaro, oggi in corte abbiamo vinto». A garantire ad Assange la possibilità di presentare un appello alla Corte suprema è la stessa Alta corte di Londra che lo scorso dicembre, ribaltando la sentenza di primo grado, aveva accolto la richiesta di estradizione negli Usa,...

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