Internazionale
Assassinati dalle milizie due «insegnanti» occidentali
Libia Riprende, nel caos, l’estrazione di gas a Melittah. Rapito a Bengasi, capitale della Cirenaica, anche un bambino: è il figlio del direttore del giornale «Kalima»
Manifestazione a Bengasi
Libia Riprende, nel caos, l’estrazione di gas a Melittah. Rapito a Bengasi, capitale della Cirenaica, anche un bambino: è il figlio del direttore del giornale «Kalima»
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 8 gennaio 2014
Emergono nuove rivelazioni in merito agli attacchi dell’11 settembre 2012 che costarono la vita a quattro cittadini americani e all’ambasciatore degli Stati uniti Christopher Stevens a Bengasi in Libia. L’attentato, meglio sarebbe dire l’agguato, aprì la strada allo scontro a Washington tra Casa bianca e repubblicani sulle condizioni di sicurezza dei diplomatici statunitensi nei paesi coinvolti dalle rivolte e sotto tiro finì Hillary Clinton. Alla fine la diatriba è culminata con la rimozione dell’ambasciatore Anne Patterson al Cairo per il sostegno che il diplomatico aveva accordato agli islamisti prima del colpo di stato del 3 luglio 2013 in Egitto. Secondo...