Internazionale
Assemblea Nato, Italia prudente
Venti di guerra I dubbi di Grasso: "L'intervento militare non basta. Serve diplomazia e intelligence comune". Anche Alfano frena: "Non vogliamo una Libia bis". Oggi intervengono Gentiloni e Pinotti.
In Palazzo Vecchio i parlamentari dell'alleanza atlantica
Venti di guerra I dubbi di Grasso: "L'intervento militare non basta. Serve diplomazia e intelligence comune". Anche Alfano frena: "Non vogliamo una Libia bis". Oggi intervengono Gentiloni e Pinotti.
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 27 novembre 2015
Riccardo ChiariFIRENZE
Le notizie che arrivano da Berlino rimbalzano nel Salone de’ Cinquecento di Palazzo Vecchio, che ospita l’assemblea parlamentare della Nato del gruppo speciale Mediterraneo e Medio Oriente. Ci sono i delegati dei 28 paesi dell’alleanza atlantica, e quelli di altri dodici stati associati. A tutti, nell’intervento di apertura della due giorni, Pietro Grasso lancia un monito: “Un intervento militare non basterà per sconfiggere lo stato islamico e il terrorismo, serviranno almeno tre linee di azione”. Il presidente del Senato è netto: “Tutti i nostri paesi condividono la precisa responsabilità di non avere saputo predisporre credibili strategie e politiche comuni per...